22.42 – Fiorentina – Genoa finisce 3-3. Emozioni al Franchi con gli ospiti che vanno in vantaggio due volte, prima con Gilardino dal dischetto, poi con Antonini. La Fiorentina con un Aquilani in grandissima serata recuperano due volte e arrivano al sorpasso, ma la tripletta del centrocampista ex Milan (un gol dal dischetto), non basta ai viola che si vedono raggiunti nel finale da De Maio. Il pareggio lascia inalterata la distanza fra la Fiorentina e il Napoli che rimane terzo con tre punti di vantaggio.
Risultati Serie A in Tempo Reale – Diretta 21° Giornata
Domenica 26 Gennaio 2014
FIORENTINA – GENOA 3-3 Risultato Finale
(27′ Gilardino Rig. (G), 33′ Aquilani Rig. (F), 34′ Antonini (G), 42′ Aquilani (F), 53′ Aquilani (F), 78′ De Maio (G))
VERONA – ROMA 1-3 Risultato Finale
(45’+1 Ljajic (R), 49′ Hallfredsson (V), 60′ Gervinho (R), 83′ Totti Rig. (R))
CAGLIARI – MILAN 1-2 Risultato Finale
(28′ Sau (C), 87′ Balotelli (M), 89′ Pazzini (M))
INTER – CATANIA 0-0 Risultato Finale
LIVORNO – SASSUOLO 3-1 Risultato Finale
(5′ Greco (L), 10′ Paulinho (L), 26′ Benassi (L), 28′ Berardi Rig. (S))
PARMA – UDINESE 1-0 Risultato Finale
(36′ Amauri (P))
SAMPDORIA – BOLOGNA 1-1 Risultato Finale
(62′ Gabbiadini (S), 90′ Diamanti Rig. (B))
TORINO – ATALANTA 1-0 Risultato Finale
(61′ Cerci Rig. (T), 90’+1 Brivio Espulso (A), 90’+1 Immobile sbaglia un rigore (T))
Sabato 25 Gennaio 2014
NAPOLI – CHIEVO 1-1 Risultato Finale
(16′ Sardo (C), 88′ Albiol (N))
LAZIO – JUVENTUS 1-1 Risultato Finale
(25′ Buffon Espulso (J), 26′ Candreva Rig. (L), 60′ Llorente (J))
Classifica Serie A in tempo reale
JUVENTUS 56
ROMA 50
NAPOLI 44
FIORENTINA 41
INTER 33
VERONA 32
PARMA 32
TORINO 32
LAZIO 28
MILAN 28
GENOA 27
ATALANTA 24
SAMPDORIA 22
CAGLIARI 21
UDINESE 20
CHIEVO 18
BOLOGNA 18
SASSUOLO 17
LIVORNO 16
CATANIA 14
* Una partita in meno
20.30 – Fiorentina – Genoa è l’ultima gara a mancare all’appello del programma della 21° Giornata di Serie A. Posticipo fondamentale per i viola che trovano un Genoa in ripresa, almeno dall’arrivo (ritorno, se preferite) di Gasperini in panchina. Montella dovrà fare a meno, oltre che delle due punte di diamante dello scorso mercato estivo (Gomez e Rossi) anche del suo “faro” in mezzo al campo, Borja Valero. La vittoria consentirebbe alla Fiorentina di portarsi a +10 dall’Inter quinta in classifica rafforzando il ruolo di “quarta incomoda” per la qualificazione in Champions, ma soprattutto vorrebbe dire 4 punti recuperati al Napoli di Benitez che occupa la terza posizione al momento e che ha infilato due pareggi consecutivi con squadre di bassa classifica.
16.57 – Terminano tutte le gare delle 15.00 con qualche sorpresa. Il Milan va sotto a Cagliari, gol di Sau, e rimane in svantaggio fino all’87esimo quando Balotelli pareggia su punizione e Pazzini segna la rete decisiva allo scadere. In zona retrocessione successo del Livorno del neo tecnico Di Carlo con il Sassuolo, 3-1, mentre Sampdoria e Bologna si “annullano” con 1-1 (gol di Gabbiani e rigore a tempo scaduto di Diamanti) mentre il Parma continua a vincere (1-0 con Amauri sull’Udinese) così come il Torino che batte l’Atalanta con un rigore letteralmente “inventato” dall’arbitro Tagliavento. Delude l’Inter di Mazzarri, un pareggio 0-0 in casa con il Catania ultimo in classifica.
14.30 – La Roma batte il Verona in trasferta e capitalizza al massimo i due mezzi passi falsi di Juventus e Napoli. Ora i giallorossi hanno 6 punti di vantaggio sul terzo posto e riescono a rosicchiare due punticini ai bianconeri portandosi a -6 dalla vetta. Turno positivo per la squadra di Garcia che è trascinata da Gervinho: assist per il vantaggio di Ljajic poi rete splendida dell’1-2 parziale dopo il pareggio dell’islandese Hallfredsson. A chiudere il discorso ci pensa Francesco Totti dal dischetto, freddezza del capitano dagli 11 metri, proteste dei giocatori dell’Hellas che contestano il fischio dell’arbitro Mazzoleni sul fallo ai danni di Torosidis.
11.56 – Poco più di 30 minuti al calcio d’inizio di Hellas Verona – Roma, grande occasione per i giallorossi che ieri hanno visto pareggiare le due dirette rivali, il Napoli fermato dal Chievo e la capolista Juventus bloccata dalla Lazio in trasferta. In caso di successo al Bentegodi la squadra di Rudi Garcia può andare a +6 dal terzo posto e a -6 dal primo.
22.38 – Anche la Juventus viene fermata dalla Lazio e non riesce a proseguire la sua striscia di vittorie consecutive, ma poteva andare anche peggio ai bianconeri che al 25esimo del primo tempo erano rimasti in 10 con l’espulsione di Buffon che aveva anche provocato il calcio di rigore trasformato da Candreva. La squadra di Conte rischia di capitolare (traversa per Klose su grande parata di Storari e palo di Keita), ma riesce a pareggiare con Fernando Llorente.
19.53 – Delusione per il Napoli che non riesce ad andare oltre l’1-1 in casa con il Chievo, ancora un passo falso per i partenopei che evitano la sconfitta soltanto a 2 minuti dal termine grazie ad un gol di Raul Albiol che pareggia la rete messa a segno nel primo tempo da Gennaro Sardo. Ora la Fiorentina ha la ghiotta possibilità di portarsi a -1 da terzo posto battendo domani nel posticipo il Genoa.
Napoli – Chievo e Lazio – Juventus i due anticipi
Torna in campo la Serie A con due anticipi d’alta classifica. Alle 18.00 al San Paolo scende tocca subito al Napoli di Benitez che ha bisogno di riscattarsi e tornare alla vittoria dopo la beffa di Bologna, un pareggio per 2-2 che ha dato ancora più vantaggio alla Roma e ha consentito alla Fiorentina di Montella di risalire fino a -3, le ambizioni Scudetto sono difficili da coltivare per gli azzurri, ma la qualificazione in Champions League va assolutamente difesa (anche per una questione economica). Ad affrontare i partenopei arriva il Chievo di Corini che sembra aver esaurito la spinta data dal ritorno in panchina dell’ex capitano clivense, ma i veronesi hanno intenzione di provarci non avendo nulla da perdere.
Alle 20.45 il big match della giornata, Lazio – Juventus all’Olimpico, seconda partita in pochi giorni per i bianconeri nello stadio della Capitale dopo la sconfitta (con conseguente eliminazione) dalla Coppa Italia per mano della Roma. I giallorossi sperano in un “favore” degli odiati cugini che rallentando la squadra di Conte, a caccia della 13esima vittoria consecutiva in campionato, potrebbero consentirgli di accorciare il distacco in caso di vittoria domani al Bentegodi contro l’Hellas.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG